Balanite cronica e recidivante‍

Balanite cronica o persistente

La balanite cronica è una reazione infiammatoria di lunga durata, localizzata ai genitali esterni maschili. Il termine balanite deriva dal greco βάλανος = glande. In medicina il suffisso “-ite” indica invece un generico processo infiammatorio, per cui quando la parola balanite non è seguita da un aggettivo qualificativo indica semplicemente che siamo in presenza di un processo infiammatorio localizzato al glande, senza tuttavia specificarne la causa. In ambito medico l’aggettivo cronico è utilizzato per descrivere fenomeni di lunga durata (infatti nell’antica Grecia Χρόνος era il dio del tempo). La balanite è quindi definita cronica quando è di lunga durata, mentre una balanite a decorso più rapido viene invece definita balanite acuta. In dermatologia genitale termini come balanite cronica e balanite persistente sono spesso utilizzati come sinonimi per descrivere un tipo di balanite resistente ai farmaci. Nei pazienti in cui il fenomeno infiammatorio interessa esclusivamente il prepuzio si parla di postite (dal greco πόσθη = prepuzio), mentre quando sono interessati sia il glande che il prepuzio si utilizza il termine di balanopostite. Le cause di balanite cronica possono essere tante, e al momento della visita vengono riportate nella diagnosi (per esempio balanite diabetica, balanite seborroica, balanite irritativa, balanite xerotica). La cura della balanite cronica dipenderà pertanto dal tipo di balanite e da quanto emergerà al momento della visita dermatologica.

Balanite recidivante o ricorrente

La balanite recidivante è un processo infiammatorio del glande che tende a ripresentarsi nel tempo con continue ricadute (dal latino recidivus = ricaduta). Espressioni come balanite recidivante e balanite ricorrente sono spesso utilizzati come sinonimi per definire un tipo di balanite che pur migliorando con i farmaci, tende poi a ripresentarsi nel tempo sotto forma di fastidiose recidive. L’aggettivo recidivante descrive unicamente l’andamento altalenante della balanite, che alterna periodi di miglioramento a episodi di maggior irritazione, ma tale espressione non ne definisce ancora le cause. Si parla infatti di balanite aspecifica quando non sono ancora note le cause della balanite.

Balanite cronico recidivante

Nelle persone con balanite cronico recidivante l’arrossamento del glande persiste per molto tempo (balanite cronica) e ritorna periodicamente (balanite recidivante) dopo periodi più o meno lunghi di assenza di irritazione al glande. Al momento della visita medica saranno ricercate ed escluse le più comuni malattie del pene a trasmissione sessuale.

Domande e risposte sulla balanite cronica (FAQ)

Essendo la balanite cronica un fenomeno di frequente osservazione in dermatologia genitale, riporto qui alcuni dei quesiti più comuni posti dalle persone affette da questo fastidioso problema.

DOMANDA: In seguito a un rapporto mi è comparsa una specie di balanite con alcune macchie rosse e un po’ di prurito. Prima che diventi cronica che pomata potrei metterci?

RISPOSTA: Se la balanite è comparsa subito dopo il rapporto sessuale è probabile si tratti di una comune balanite irritativa da sfregamento meccanico, poiché una balanite venerea richiede solitamente un minimo tempo di incubazione a seconda dell’agente eziologico. Contatti il suo venereologo di zona così da giungere a una diagnosi precisa, ricercando ed escludendo una possibile malattia venerea sulla base del quadro clinico attuale e attraverso esami specifici per le malattie veneree. La terapia dipenderà dal tipo di balanite, e per alcune di esse non sempre sono sufficienti le pomate, in quanto occorre a volte associarvi anche una terapia per via orale.

DOMANDA: Come si fa a capire se una balanite è diventata cronica?

RISPOSTA: Una balanite viene definita cronica quando dura da molto tempo. Attenzione però: il termine “cronico” non significa che essa non guarisce più, ma indica semplicemente che essa è iniziata da molto tempo. Alcune malattie della pelle vengono classificate come acute quando guariscono in meno di sei settimane, e croniche quando invece persistono oltre tale periodo arbitrario, come accade ad esempio per alcune forme di orticaria.

DOMANDA: Quali esami dovrei fare in caso di balanite?

RISPOSTA: Gli esami per la balanite sono tanti perché esistono svariati tipi di balanite, sia di origine venerea (per esempio sifilide) che di natura non trasmissibile (per esempio balanite psoriasica, lichen sclerosus genitale). Al momento della visita venereologica il suo dermatologo potrà giungere a una diagnosi precisa sulla base del quadro clinico attuale, e sarà anche un’occasione per programmare un checkup generale per escludere malattie a trasmissione sessuale (per esempio penoscopia, lampada di Wood, esame microscopico miceti, VDRL, TPHA, HIV, tampone genitale).

DOMANDA: Ieri sono stato visitato dal dermatologo del mio paese, e mi ha trovato una balanite aspecifica. Quali sono le cause? Potrebbe essere causata da un recente soggiorno termale? Mi ha prescritto una crema bianca e alcuni esami da fare in laboratorio.

RISPOSTA: Una balanite è definita aspecifica quando il fenomeno infiammatorio non è riconducibile a una causa specifica. Segua le indicazioni da lui prescritte per tutto il periodo che avete concordato. Al momento della visita di controllo sarà possibile giungere a una diagnosi precisa sulla base del quadro clinico, tenendo conto anche del tipo di risposta ottenuta con i farmaci che sta utilizzando e dell’esito degli esami richiesti. Una volta chiarite le cause della sua balanite sarà possibile iniziare una cura farmacologica più specifica e mirata. Saluti da Salerno.

DOMANDA: Quali sono le cure più efficaci per la balanite cronica?

RISPOSTA: Le cure della balanite cronica possono variare a seconda delle cause scatenanti. I farmaci antimicotici possono essere utili per curare una balanite da Candida ma essere scarsamente efficaci in presenza di una balanite di Zoon o di una balanopostite di altra natura. Anzi, continuare a utilizzare farmaci antimicrobici (antibiotici, antimicotici, antivirali, antiparassitari, antisettici) o disinfettanti aggressivi in assenza di una balanite infettiva può a volte danneggiare il delicato film idrolipidico di superficie e alterare il microbiota genitale. A seconda delle cause scatenanti, la cura della balanite cronica comprenderà prodotti mirati per uso locale (per esempio detergente intimo, crema riparatrice, unguento, emulsione, lipogel, pasta lenitiva, spray, polvere liquida) e per uso sistemico (per esempio farmaci in compresse, capsule, granuli, sciroppo, siringhe). La cura più efficace per la balanite cronica è quella che agisce sulle cause scatenanti e quindi i farmaci appropriati dipenderanno dalla variante clinica di balanite.