Dermatologo Dott. Del Sorbo

Ricerca acaro della scabbia mediante entomoscopia

a cura del Dermatologo Dott. Del Sorbo
SALERNO

La scabbia è una malattia dermatologica molto pruriginosa e altamente contagiosa. Essa è dovuta all’infestazione da parte di un parassita (acaro) denominato sarcoptes scabiei. La femmina scava un canale (cunicolo) nella cute del soggetto infestato, deponendovi all’interno circa 2-3 uova al giorno per circa un mese. La malattia si manifesta con un prurito molto intenso che peggiora di notte e può interessare anche più di un familiare. Il dermatologo nel sospetto di una scabbia può effettuare al momento della visita una ricerca acaro mediante dermatoscopia (entomoscopia o entodermoscopia), inchiostro di china e idrossido di potassio al 40%. Se si osserva la pelle del paziente con scabbia attraverso un normale dermatoscopio, alla fine del cunicolo la testa dell’acaro presenta un aspetto simile a quello di un deltaplano o di un jet (segno del deltaplano). Con ottiche da 10 a 50 ingrandimenti è possibile visualizzare gli stomi dell’acaro. In caso di positività viene prescritta una terapia scabicida al soggetto interessato e un sistema di prevenzione per tutta la famiglia. Il prurito che aumenta di notte non sempre è dovuto a cause infettive, ma se questo reperto è riscontrato contemporaneamente in più membri della stessa famiglia è importante contattare il proprio dermatologo per escludere una possibile infestazione da acaro.

immagini di scabbia e ricerca sarcoptes scabiei mediante entomoscopia
Il prurito notturno contagioso è ampiamente descritto nella sezione del sito dedicata alla scabbia
la ricerca dell’acaro della scabbia mediante entomoscopia

Al momento della visita dermatologica e venereologica, l’entodermoscopia si rivela un’utilissima tecnica di diagnostica cutanea non invasiva, non solo per la ricerca dell’acaro della scabbia, ma anche per poter individuare tutta una serie di parassiti cutanei, che possono talora associarsi a prurito contagioso (es. piattole, acariasi, etc) e ad altre manifestazioni cutanee persistenti, apparentemente simili alla scabbia.

scabbia e pediculosi possono essere distine in base al quadro entodermoscopico

Nella ftiriasi, le piattole (aree marroni nella foto in alto) possono essere evidenziate mediante entodermoscopia (foto in basso)

ricerca acaro e pediculosi della pelle mediante dermatoscopia

Mediante entodermoscopia, si possono evidenziare sulla pelle, sia le feci, che le uova del parassita (foto in basso)

entomoscopia e ricerca acaro, pediculosi e scabbia

esami per ricerca acaro della scabbia